Sono le 7.54 del mattino Via Ugo La Malfa, zona direzionale, con una scuola e decine di attività commerciali, è in preda al caos perché qualcuno ha pensato bene di aprire un cantiere a cielo aperto a settembre. Dall’ipermercato Decò in direzione Palermo e da Globo in direzione Trapani è già tutto bloccato. Succede purtroppo, che le emergenze, arrivino nonostante il traffico impazzito. Così comincia sentirsi a distanza il suono di un’ambulanza a sirene spiegate, da viale Strasburgo sale per via resurrezione, ma è tutto bloccato i lavori in via Ugo La Malfa e il caos degli alunni dell’istituto Marco Paolo rendono impraticabile la via.
Allora l’autista soccorritore pensa bene di passare attraverso il parcheggio dell’ipermercato Decò. La sbarra e i cancelli sono chiusi, qualcuno con uno scooter solleva la sbarra, per fare passare i soccorsi. Ma arriva solerte l’intervento di una guardia giurata. Si avvicina all’autista soccorritore e spiega che i cancelli su via Ugo La Malfa sono chiusi e non si possono aprire prima delle 8.00. Il personale del 118 non ha il tempo per polemizzare, fa inversione e torna indietro tra gli sguardi attoniti degli spettatori. Il mezzo di soccorso supera la sbarra e celermente la guardia della vigilanza provvede a richiuderla. Sono le 7.59 si sentono ancora le sirene, alle 8.00, come promesso, la sbarra viene alzata e proprio in quell’istante dall’altro lato del parcheggio si vede passare su via Ugo La Malfa l’ambulanza del 118. 6 eterni minuti dopo l’arrivo al parcheggio di Decò, un tempo che potrebbe rappresentare la distanza tra la vita e la morte.
Quel parcheggio, che diventa strada di passaggio tra via Ugo La Malfa e via Resurrezione è privato, ma chiuderlo ai soccorsi e chiuderlo quando la trafficatissima via Ugo La Malfa è congestionata, sembra pura follia. In una città normale quella striscia che decongestiona il traffico andrebbe espropriata! Ma siccome sappiamo di non vivere in una città normale, quanto meno il privato eviti l’eccesso di zelo dinnanzi ad un’ambulanza a sirene spiegate.