Gangi, 27 gennaio 2025 – Una giornata di festa ha unito ieri la comunità di Gangi per celebrare un traguardo straordinario: i 100 anni della signora Antonina Conte, affettuosamente conosciuta come Nonna Nina. L’evento si è svolto presso la casa delle Suore Francescane di Petralia Sottana, dove la centenaria vive attualmente, ed è stato reso speciale dalla partecipazione del sindaco di Gangi, Giuseppe Ferrarello.
Una vita dedicata alla famiglia
Rimasta vedova nel 2011, Nonna Nina ha vissuto da sola fino a pochi anni fa, dimostrando una straordinaria indipendenza. La sua vita è stata interamente dedicata alla famiglia, in particolare all’unico figlio Rosario, che ieri l’ha festeggiata insieme alla moglie, ai due nipoti e all’unico pronipote. Nonostante l’età avanzata, fino a qualche mese fa Nonna Nina utilizzava regolarmente il telefonino per mantenere un contatto quotidiano con il figlio, a testimonianza della sua lucidità e della sua voglia di restare connessa con i propri cari.
I festeggiamenti e l’omaggio del sindaco
Durante la celebrazione, il sindaco Giuseppe Ferrarello ha voluto onorare la centenaria con un gesto simbolico, consegnandole una targa commemorativa e un bouquet di fiori. “È un giorno di festa,” ha dichiarato il primo cittadino, “a nome della comunità che mi onoro di rappresentare, a Zia Nina vanno gli auguri di tutta la comunità gangitana e dell’amministrazione comunale per i ben vissuti e proficui 100 anni. La sua lunga giovinezza è motivo di orgoglio e compiacimento.”
Le parole del sindaco hanno sottolineato il legame forte che unisce la comunità di Gangi, da sempre nota per la sua coesione e per l’attenzione verso gli anziani, veri custodi della memoria storica del paese.
Gangi, il paese dei longevi
La celebrazione di Nonna Nina si inserisce in un contesto più ampio: Gangi si conferma infatti come uno dei paesi con il più alto numero di centenari in Italia. Questo fenomeno è spesso attribuito a uno stile di vita sano, a un’alimentazione basata su prodotti genuini e a un forte senso di comunità che contribuisce al benessere psicologico degli abitanti.
Gli esperti sottolineano come l’aria salubre delle Madonie, insieme a tradizioni culinarie tramandate da generazioni, giochi un ruolo fondamentale nel favorire la longevità. Non a caso, Gangi è spesso al centro di studi che mirano a comprendere i segreti di una vita lunga e serena.
Il valore degli anziani nella comunità
La storia di Nonna Nina è un esempio di resilienza e di dedizione, valori che riflettono il carattere della comunità gangitana. Gli anziani rappresentano un patrimonio inestimabile per il paese, custodi di tradizioni, racconti e insegnamenti che continuano a ispirare le nuove generazioni.
In un’epoca in cui il ruolo degli anziani è spesso marginalizzato, Gangi si distingue per il rispetto e la gratitudine mostrati verso chi ha contribuito a costruire il tessuto sociale e culturale del territorio. La celebrazione di Nonna Nina è stata non solo un omaggio a una vita lunga e ricca, ma anche un momento di riflessione sul valore della memoria e della continuità.
Un esempio per le nuove generazioni
Nonna Nina, con il suo sorriso sereno e la sua energia, rappresenta un esempio vivente di come l’amore per la famiglia e una vita semplice possano essere la chiave per raggiungere il traguardo del secolo di vita. Il suo compleanno è stato un momento di festa non solo per i suoi cari, ma per l’intera comunità di Gangi, che si stringe attorno a lei con affetto e ammirazione.
Con questa celebrazione, Gangi ribadisce il suo ruolo di paese dei longevi, dove la storia personale di ogni anziano si intreccia con quella collettiva di una comunità unita e orgogliosa delle proprie radici.