Al via dal 19 aprile 2021 le richieste di contributo a fondo perduto per il sud.
Al via dal 19 aprile 2021 le richieste di contributo a fondo perduto per le imprese turistico-culturali colpite dall’emergenza epidemiologica Covid -19. A promuovere l’incentivo è il Ministero della Cultura attraverso Cultura Crea PLUS, agevolazione in favore di iniziative imprenditoriali nell’industria culturale e creativa, gestita da Invitalia.
Le risorse utilizzate dalla misura fanno parte dei fondi del “PON Cultura e Sviluppo 2014-2020” (Asse Prioritario II). Ovvero il Programma Operativo Nazionale con il quale l’Italia contribuisce alla realizzazione della Politica di Coesione dell’Unione Europea rivolgendosi a favore delle “regioni in ritardo di sviluppo” quali la Campania, la Basilicata, la Calabria, la Puglia e la Sicilia. L’obiettivo prioritario è di valorizzare, attraverso interventi di conservazione dei beni culturali, di potenziamento del sistema dei servizi turistici e di sostegno alla filiera imprenditoriale collegata al settore, il patrimonio culturale.
La dotazione finanziaria per la suddetta misura ammonta a 30 milioni di euro. L’agevolazione massima concessa è di 25.000,00, in forma di contributo a fondo perduto nella misura del 100% a copertura delle spese di capitale circolante, al netto dell’IVA, sostenute successivamente al 23 luglio 2020 e rendicontati entro 180 giorni dalla data di sottoscrizione del provvedimento di concessione alle agevolazioni.
Fondo perduto per il Sud
Le specifiche dei costi e delle spese ammissibili sono consultabili all’art. 4 della Direttiva operativa n. 238 del 29 marzo 2021. Raggiungibile dal seguente link.
A beneficiarne saranno micro, piccole e medie imprese nonché enti del terzo settore, quali ONLUS, associazioni di promozione sociale e imprese sociali, che risultano attive alla data del 1° gennaio 2020 ed esercitanti, al 31 dicembre 2020, regolare attività economica assimilabile nell’elenco dei codici Ateco ammessi disponibili ai seguenti link:
- Direttiva operativa n. 238 – Allegato 1
- Direttiva operativa n. 238 – Allegato 2
- Direttiva operativa n. 238 – Allegato 3
Per le imprese costituite da meno di 36 mesi, la sede deve essere situata in una delle regioni “in ritardo di sviluppo” ovvero: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Mentre le imprese costituite da oltre 36 mesi e per gli enti del terzo settore, la sede deve individuarsi in uno dei Comuni ricadenti nelle “aree di attrazione” consultabili al seguente link:
Il contributo viene concesso su base valutativa con procedimento a sportello che sarà aperto a partire dalle ore 12:00 del 19 aprile 2021.
Le domande, con la relativa documentazione, dovranno essere inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma di Invitalia. Si dovrà dapprima eseguire la fase di registrazione (clicca qui ) e successivamente loggarsi per accedere all’area riservata
(clicca qui ) dove si potrà precedere direttamente alla compilazione della richiesta di finanziamento e caricare i relativi allegati.
Roberta D’Asta Palermo Post