Dopo la rocambolesca assemblea provinciale del PD di due giorni fa, nella giornata di ieri, si sarebbe dovuta convocare nuovamente l’assise provinciale. A causa di non meglio precisati problemi tecnici é stata rinviata a data da destinarsi. Nel frattempo il segretario Detta la sua linea al partito dai Giornali e la Minoranza risponde sui gionali.
Ieri Filoramo aveva bollato come vigliacco l’atto di Italia Viva e si era detto disponibile a lavorare per “correggere il percorso”.è possibile un cambio di passo che porti a fine consiliatura. Nessun muro, ma una politica improntata al dialogo e all’accoglienza che riesca in tempi brevi a portare a casa risultati importanti. Cimitero, differenziata , opere pubbliche e interventi contro il dissesto idrogeologico senza lasciarsi sfuggire le opportunità del Recovery Fund”.
Immediata la risposta di Area Riformista e Leftwing che intervengono nel dibattito per voce di Guerriero e Teresi: “Da giorni leggiamo attoniti schizofreniche dichiarazioni del segretario provinciale del PD Rosario Filoramo che, senza mai discutere e concordare alcuna delle sue posizioni negli organismi di Partito, nel giro di soli 3 giorni è passato da un incomprensibile attacco frontale al Sindaco Leoluca Orlando, con tanto di dichiarazione di chiusura dei rapporti con lui e apertura del cantiere per le amministrative del 2022.
Oggi Area Riformista e Leftwing, le due sensibilità interne in rotta con filoramo, intervengono nuovamente a gamba tesa. “Il segretario provinciale del Pd, Rosario Filoramo, consenta agli organismi di funzionare: sblocchi lo stallo che ha determinato e si riconvochi l’assemblea provinciale, unico organismo statutario regolarmente istitutito”.
“E’ inaccettabile che un’assemblea aggiornata a 24 ore non venga riunita perché il segretario preferisce parlare sui giornali anziché negli organismi preposti. Noi non siamo un partito padronale e la logica del “me ne vado col pallone” non ci appartiene.
Redazione Palermo Post