Due giorni dopo l’operazione condotta dai carabinieri di Partinico, che aveva portato all’arresto di un 25 enne che coltivava canapa indica in un locale adibito a serra, una nuova operazione della guardia di finanza di Partinico ha portato al ritrovamento di una piantagione di marijuana proprio accanto al Santuario della Madonna del Ponte, un luogo di devozione frequentato da migliaia di fedeli ogni anno.
I finanzieri della Compagnia di Partinico hanno proceduto al sequestro della piantagione di marijuana, nascosta tra la fitta vegetazione del torrente che costeggia il santuario della Madonna del Ponte. Le piante di Marijuana si estendevano in una vasta area per oltre 100 metri quadrati. La zona dell’agro partinicese era particolarmente adatta a nascondere la piantagione e l’accesso particolarmente impervio poiché la piantagione, ricavata in un alveo presente nel punto di biforcazione del torrente, era circondata da un folto canneto.
Dopo aver ricavato un sentiero, i finanzieri hanno individuato 77 piante di marijuana in piena fase di infiorescenza che occupavano un’area di circa 100 metri quadri irrigata dall’acqua fluviale del torrente, che auto alimentava le piante favorendone la crescita. Sul posto anche prodotti chimici e attrezzi da lavoro. Le piante, tra il metro e mezzo e i due di altezza, una volta immesse nelle piazze di spaccio, avrebbero fruttato profitti per oltre 100 mila euro.
Redazione – Palermo Post