Una tragica rissa scoppiata fuori da una discoteca nella notte tra il 13 e il 14 gennaio ha lasciato un giovane morto e ha scosso la comunità locale. Francesco Bacchi, un 19enne di Partinico, è stato vittima delle feroci aggressioni che purtroppo hanno avuto esiti fatali.
L’incidente ha coinvolto due gruppi di giovani avventori del locale notturno, che si sono affrontati con violenza utilizzando pugni, calci e schiaffi. Le indagini condotte dai Carabinieri della Compagnia di Partinico, sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, hanno rapidamente identificato e portato alla giustizia il presunto responsabile delle lesioni mortali inflitte a Francesco Bacchi.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo in collaborazione con la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Palermo, si sono avvalse delle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza della zona e delle testimonianze dei presenti. Questo lavoro investigativo ha portato all’identificazione di altri 4 giovani, non direttamente responsabili della morte di Bacchi ma coinvolti nella rissa.
In base alle prove raccolte, l’Autorità Giudiziaria ordinaria e quella per i minorenni hanno emesso provvedimenti cautelari eseguiti dai Carabinieri di Partinico. Tre dei giovani indagati, maggiorenni, sono stati posti agli arresti domiciliari, mentre il minorenne è stato collocato in una comunità. Tutti sono accusati di partecipazione a una rissa con l’aggravante della morte di Francesco Bacchi.
Questa tragedia ha scosso profondamente la comunità locale e ha portato alla luce la necessità di affrontare in modo deciso e preventivo le situazioni di violenza giovanile. Le autorità competenti stanno lavorando per assicurare giustizia e per prevenire che episodi simili possano ripetersi in futuro.