Oggi dopo un restauro durato due anni riapre il Grand Hotel et des Palmes, un progetto decisamente affascinante fin dalla sua nascita. Si narra infatti che l’imponente dimora sia stata costruita tra due palme, a pochi metri dalla chiesa anglicana. Fu la casa dei Whitaker ricchi imprenditori inglesi, che ammaliati da Palermo, vi investirono lasciando grandi opere. Divenne un lussuoso Albergo nel 1874, in piena Belle Époque. Le prime preziose opere di restauro le fece l’architetto Basile, impreziosendo con il Liberty la struttura.
L’Hotel resta in attività fino al 2013 anno in cui si decreta la chiusura, dettata dalla crisi e dai costi di mantenimento eccessivi. Nonché dalla necessità di un cospicuo investimento per il restauro della struttura. Arriva però un importante progetto associativo capitanato da Sicindustria che decide di investire sulla storica struttura caricandosi sia il restauro che un serio progetto di riapertura di un lussuoso hotel a 5 stelle.
“Oggi è stato inaugurato il nuovo Grand Hotel et des Palmes. Che rivive grazie ad un importante intervento di restauro durato due anni.” Dichiara il Sindaco Leoluca Orlando sulla propria pagina Facebook “Un intervento che rafforza l’attrattività della nostra città sempre più protesa, dopo il periodo di chiusure causate dalla crisi pandemica, a continuare e rilanciare la presenza della nostra città nel panorama Mediterraneo e internazionale”.
Palermo ritrova una delle sue antiche perle, un attrazione per il turismo di lusso che si affianca a Villa Igea, ma che a differenza della struttura di Rocco Forte é in pieno centro, perfettamente integrata nella Città di cui narra la storia millenaria anche dopo quest’ultimo restauro che ne ha saputo mantenere la bellezza secolare. Ci auguriamo che lo stesso luogo nel quale il compositore Wagner finì la scrittura del suo Parsifal possa essere da ispirazione di altre importanti opere da regalare all’umanità.
Roberta D’Asta – Palermo Post