Bufera su concorso pubblico a Cinisi botta e risposta Palazzolo Biundo

Lorenzo Puleo
da Lorenzo Puleo
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È bufera su un concorso pubblico per 1 posto da ingegnere/architetto presso comune di Cinisi. Alla prova stanno attualmente partecipando 24 candidati. Il caos scoppia subito dopo l’estrazione della prova scritta da parte dei candidati sorteggiati. Alcuni di loro chiedono di andare al bagno per espletare bisogni fisiologici, altri di fare una chiamata urgente prima di cominciare la prova. Qualcuno mugugna, ma da quello che si evince dal verbale della commissione esaminatrice, nulla di strano da questi comportamenti anche perché la busta con la prova scritta non é stata ancora aperte, nessuno può conoscerne il contenuto.

Succede però che all’interno della sede concorsuale, la palestra comunale, viene visto il consigliere Leonardo Biundo, la cui presenza é stata notata anche dalla segretaria della commissione dott.ssa Pierina Vitale, che verbalizza e chiede al consigliere Biundo di allontanarsi immediatamente dalla sede concorsuale, tutto questo ancora a busta chiusa, come viene specificato dal verbale della commissione.

A questo punto 21 candidati su 24 sottoscrivono un documento per chiedere l’annullamento della prova scritta del concorso pubblico. Annullamento che avviene, a parere unanime della commissione, non perché la stessa abbia riscontrato anomalie tali da prevedere l’annullamento, ma perché la lettera stessa mette in dubbio la trasparenza della prova d’esame.

Non tarda a divampare la polemica politica e ad innescarla é direttamente il primo cittadino che sul proprio profilo facebook scrive: “A seguito delle gravi irregolarità che hanno comportato la sospensione delle prove scritte del concorso pubblico per 1 ingegnere /architetto presso il Comune di Cinisi, ritenendo quanto accaduto lesivo della dignità del Comune di Cinisi, di quei Consiglieri Comunali estranei all’accaduto, ma soprattutto dei professionisti che stavano svolgendo la prova scritta, lunedì, dopo avere fatto i dovuti accertamenti, darò ampia e completa informazione ed intraprenderò le iniziative più opportune a tutela della Legalità, della Trasparenza e dell’Imparzialità, principi che ho sempre seguito e che continuerò a tutelare con forza sino a quando sarò Sindaco di Cinisi”. e poi ancora dopo l’assise comunale “Durante l’ Assise Civica ho spiegato al Consigliere Comunale Leonardo Biundo che la sede del concorso pubblico, dove 24 Ingegneri ed Architetti svolgono la prova scritta, non é il bar né la piazza del paese. La prova é stata sospesa anche per la sua presenza definita “anomala” dai candidati impegnati nell’espletamento della prova. Un danno economico e morale non solo per il Comune, ma anche per i partecipanti al concorso”.

Non ci sta il consigliere Leonardo Biundo, già assessore della giunta Palazzolo “si è cercato invano di spostare l’attenzione rispetto ai reali motivi della sospensione della prova e, soprattutto, alla inadeguatezza dimostrata nella organizzazione e gestione operativa della prova di concorso”. Scrive in una nota il consigliere comunale “le ragioni di censura dei candidati sono state sollevate per presunte irregolarità occorse sin dalle operazioni di espletamento delle fasi iniziali della prova. Senza immorare oltre basta sottolineare che dai candidati sono stati stigmatizzati i ritardi nelle operazioni preliminari, l’assenza totale di organi di controllo all’ingresso della sede come pure l’allontanamento dalla medesima di alcuni candidati dopo l’estrazione della traccia. La presenza dello scrivente” Conclude la nota “nella sede, assai fugace ed avvenuta in condizioni di non interferenza con la prova, si spiega solo per motivazioni estranee rispetto al concorso ed ai suoi partecipanti ma puramente e semplicemente legate alle proprie prerogative di consigliere comunale che, però, ha dato la stura al Sindaco per questa misera speculazione politica”.

Una vicenda che sicuramente farà ancora discutere molto, ma che, al di là delle singole responsabilità ha gettato ombre su un concorso pubblico, che tornava a selezionare lavoratori sulla base di titoli e merito, dopo anni di cooptazioni.

Lorenzo Puleo – Cinisi Post

 

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1 commento
  • Il sindaco perseguire i suoi ideali solo in questa occasione?
    Perché durante i suoi 2 mandati non ha mai fatto nulla di buono per Cinisi, ma solo per se stesso? Invece di inseguire il posto di deputato nel partito di Carlo Calenda, ha avuto migliaia di occasioni (e di suggerimenti anche dai cittadini, oltre che dall’opposizione) ma le ha sprecate tutte male ente e con inadeguatezza nel ricoprire quell’importante ruolo.

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