Altri 3 punti pesanti per il TeLiMar, che nel 23° turno di Campionato batte in casa la Rari Nantes Salerno 17-8.
In una piscina Olimpica comunale di Palermo in cui i cento autorizzati a tifare dagli spalti fanno sentire tutto il loro supporto, il Club dell’Addaura si stringe attorno alla famiglia del Presidente Enrico Gallozzi, grande amico di casa TeLiMar, per la perdita della madre, nonché nonna di Daniel.
I blu-verderossi hanno un approccio perfetto al match: lucidità e giusta cattiveria permettono agli uomini guidati da Baldineti di allungare sul +7 a metà gara, avendo subìto appena 3 reti. Poi, un leggero calo di tensione, con i padroni di casa, però, sempre in pieno controllo della situazione fino al gol di Fabiano, che sostituiva lo squalificato Del Basso, sulla sirena finale. Il TeLiMar mantiene saldo, così, il quarto posto, con una contendente in meno: la Rari Nantes Savona, che dovrà affrontare nell’ultima giornata e che oggi ha perso in casa dell’Ortigia. Per la matematica certezza dei play-off Scudetto, bisogna attendere ancora: alle 18 in vasca scendono Deakker Bologna e Pallanuoto Trieste. In caso, sarà tutto rimandato. Sabato prossimo, i palermitani saranno a Recco e tra 14 giorni ospiteranno la Distretti Ecologici Nuoto Roma nel penultimo turno della regular season.
LA CRONACA
Prima frazione quasi a senso unico. Il Club dell’Addaura sblocca subito il risultato con Vitale. In ripartenza dopo un’ottima fase difensiva, raddoppia con Irving e va sul +3 con Giorgetti. Il TeLiMar ha l’occasione di allungare ancora, ma Hooper fallisce dai cinque metri. Ne approfitta il Salerno, accorciando con Esposito, ma gli uomini di Baldineti non si scompongono e vanno sul 5-1 con Giorgetti e Irving, entrambi al termine di un bel giro palla in superiorità.
Pericas due volte su uomo in più porta il TeLiMar sul 7-1 in avvio del secondo quarto. Poi, uno splendido fraseggio di Vitale, Giliberti e Giorgetti, tutto di prima, per il gol dell’ex Azzurro che vale l’8-1. Provano a scuotersi i campani con Tomasic, ma i padroni di casa sono una macchina da guerra e con il vicecapitano Di Patti vanno sul 9-2 su uomo in più. Sfortunato Jurisic, autore di diversi salvataggi, sul tiro di Luongo finito sulla traversa. Il suo colpo di testa involontario avvicina gli uomini di Citro. Sul finale del periodo, però, i palermitani rubano palla e con una controfuga solitaria di Irving si portano in doppia cifra.
Dopo l’intervallo lungo, il film della partita cambia leggermente, con il TeLiMar che rifiata un po’ dopo la rete di Hooper in più dell’11-3. Ribatte Gallo due volte sorprendendo la difesa di casa, poi Barroso da posizione centrale, con il tabellone che si aggiorna sull’11-6. Dopo il minibreak di 0-3, torna alta la concentrazione tra gli uomini del presidente Giliberti: Vitale firma il 12-6, poi Irving conquista e trasforma un rigore.
L’ultimo quarto inizia con una palomba improvvisa di Bertoli per il 13-7. In 5vs4 la spunta Vitale, poi Hooper in alzo e tiro. Ritmi blandi nella seconda metà del parziale, con la rete di Hooper del 16-7 a cui risponde Barroso, con un potente tiro solo smorzato da Jurisic. Sulla sirena finale è Fabiano su uomo in più a fissare il risultato sul 17-8.
«Non era una partita facile – commenta il centroboa Agustí Pericas, tra i migliori in vasca per il TeLiMar -. Avevamo addosso tanta pressione. Salerno sulla carta ha una buona squadra, con grandi giocatori. I pronostici erano dalla nostra parte, ma solo per via della situazione in classifica. E la cosa poteva trarci in inganno. Abbiamo lavorato bene tutta la stagione e non è una sorpresa lottare per il quarto posto. A Recco, contro un organico da Champions League, sarà difficilissima. Questa posizione la dobbiamo consolidare definitivamente contro la Roma».
«La RN Salerno, che ha ottimi giocatori, all’andata ci aveva messo in difficoltà, costringendoci a una vittoria di misura – fa notare l’allenatore Gu Baldineti -. Oggi, il pericolo più grande era la paura di vincere. Quando si è obbligati è più difficile. Ho cercato di togliere quanta più pressione di dosso ai ragazzi. La reazione è stata perfetta. Hanno giocato una grande partita, creato tante occasioni, tenendo ritmi sostenuti. Hanno fatto tanti gol, con un’ottima difesa. Contro il Recco sarà difficile, anche per via dell’assenza prolungata di Del Basso per squalifica. Sinceramente, nessuno avrebbe mai creduto al quarto posto. Trieste e Savona sono su altissimi livelli. Se riusciremo a tenerli dietro al termine della regular season sarà tutto merito della società e dei ragazzi».
Esprime soddisfazione il Presidente Marcello Giliberti: «Abbiamo giocato una grande partita sia in attacco che in difesa, grazie a una eccellente prestazione dell’intero gruppo. Siamo partiti fortissimo, abbiamo tenuto costantemente ritmi alti, sbagliando molto poco, chiudendo il match altrettanto bene. A questo punto per il matematico accesso ai play-off Scudetto ci mancano soltanto tre punti, che speriamo di conquistare prima possibile. Partiremo ora per Recco, dove cercheremo di onorare la vasca, cercando con il nostro bravo coach Baldineti di mettere sempre più a punto gli schemi tecnico-tattici della squadra. Grandissimo campionato, fra mille avversità correlate al nostro impianto. Speriamo di poter giocare presto con le tribune agibili, per essere di nuovo supportati dal nostro appassionato pubblico che sinora si è perso questo straordinario spettacolo».