Ieri, 2 aprile, si è giocata la terza giornata del campionato di Serie C di pallanuoto; il calendario vedeva la Rari Nantes Terrasini giocare in casa, in calottina bianca, contro la Waterpolo Guinnes Catania, in calottina nera. Entrambe le squadre alla vigilia della partita avevano 0 punti in classifica, ricordando però che la Rari Nantes Terrasini ha osservato un turno di riposo durante la prima giornata di campionato. Ieri sono arrivati i primi tre punti per i ragazzi catanesi, dopo una partita altalenante e fino all’ultimo in bilico. I ragazzi terrasinesi scesi in acqua, sotto la guida dell’allenatore Fabrizio Messina, sono: 1 Alessio Palazzolo (portiere); 2 Pietro Bommarito (capitano); 3 Riccardo Sucameli (vice capitano); 4 Samuele Spanò; 5 Emilio Polizzi; 6 Alessio Randazzo; 7 Samuele Balsamo; 8 Gabriele Mignano; 9 Leonardo Li Cavoli; 10 Davide Vitale; 11 Matteo Quadrante; 12 Vincenzo Cataldo ed infine 13 Mattia Cassarà.
La partita
Un primo tempo dominato dalla Rari Nantes Terrasini grazie ad un pressing asfissiante e ad una buona costruzione di gioco. Apre le marcature, per i padroni di casa, il numero 9 Li Cavoli al minuto 6:36; a 5:18 viene espulso temporaneamente l’8 catanese ma la squadra allenata da Messina non riesce a sfruttare l’occasione. Durante il primo quarto il Terrasini va a segno altre tre volte con una doppietta di Spanò ed un gol a palomba, tanto coraggiosa quanto bella, del vice capitano Sucameli. Quasi allo scadere del tempo arriva il primo gol per la Guinnes, segnato dal numero 5, a 7 secondi dal fischio finale. Il secondo tempo si apre con un’espulsione temporanea presa dall’11 bianco Quadrante, occasione subito capitalizzata dal 10 catanese. A 6:05 segna Spanò per i padroni di casa e riporta a più tre la Rari Nantes Terrasini. Seguono poi due espulsioni temporanee, una per parte, prese dal 9 nero e dal 3 bianco. A 3:01 accorcia le distanze la Guinnes ma a questo gol risponde Li Cavoli, per i padroni di casa, siglando la seconda rete personale. A 2:10, durante una controfuga terrasinese e conseguente occasione di due contro uno, l’arbitro vede una dubbia gomitata data dall’8 bianco Mignano e decide di fischiare un’espulsione definitiva ai suoi danni. Negli ultimi minuti del secondo quarto si succedono tre gol, a 1:45 segna per la Guinnes il numero 6, controbatte Spanò per la Rari Nantes ed infine segna il 2 catanese su rigore; si va all’intervallo lungo sul punteggio di 7 a 5.
Durante il terzo quarto la Guinnes accorcia le distanze grazie a due gol segnati dal numero 5, il Terrasini cerca di restare in partita grazie ad un’altra rete di Spanò. L’ultimo tempo si apre con un gol del 2 nero, seguito dall’ultima rete dei padroni di casa segnata da Polizzi. A 3:37 viene espulso temporaneamente il 12 nero ma la Rari Nantes non riesce a sfruttare l’occasione; a 2:50 segna il gol del momentaneo pareggio il numero 10 della Guinnes. Al minuto 1:53 l’arbitro fischia una doppia espulsione definitiva per la boa del Terrasini Li Cavoli e per il 4 della Guinnes, dopo ciò la formazione ospite segna altre due volte vincendo la partita con il risultato di 11 a 9.
La Waterpolo Guinnes Catania conquista così i primi 3 punti del suo campionato. Una sconfitta amara per la Rari Nantes Terrasini che paga la poca lucidità avuta durante gli ultimi due tempi della partita ed i pochi allenamenti svolti a causa della chiusura della piscina del paese marinaro. Nonostante le ottime prestazioni di Spanò, con i suoi 5 gol, e Balsamo, marcatore sempre concentrato che in difesa non sbaglia quasi nulla, la squadra di casa non raggiunge la prima vittoria stagionale. Per i ragazzi di mister Messina occorre ora ripartire da ciò di buono fatto nella prima metà di gara in vista delle prossime partite.
Lorenzo Puleo – Terrasini Post
