BALESTRATE – La scia di criminalità che sta attraversando la provincia di Palermo non accenna a fermarsi. Nella notte tra il 3 e il 4 aprile, la cittadina di Balestrate è stata teatro di due nuovi furti con spaccata. Due attività commerciali sono state prese di mira da ignoti che, con modalità simili, hanno forzato gli ingressi e sottratto il denaro contenuto nei registratori di cassa.
Il primo episodio si è verificato in via Gesugrande, dove un uomo solitario ha sfondato a calci la porta d’ingresso di una parafarmacia. Dopo essere penetrato all’interno del locale, si è diretto senza esitazione verso il registratore di cassa, impossessandosi di circa 250 euro in contanti. L’intera azione si è consumata in pochi minuti, e il ladro si è poi dileguato prima dell’arrivo dei carabinieri. I militari dell’Arma, intervenuti sul posto, hanno avviato le indagini e stanno attualmente analizzando le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza per cercare di identificarlo.
Secondo colpo in pochi minuti
A breve distanza temporale dal primo furto, un secondo episodio ha scosso la quiete notturna di Balestrate. Questa volta l’obiettivo è stato un negozio di alimentari situato in via Piersanti Mattarella. Anche in questo caso, i ladri hanno agito con brutalità, infrangendo la porta a vetri presumibilmente con dei calci, in un’azione rapida e violenta. I malviventi sono riusciti a sottrarre circa 150 euro prima di dileguarsi nel buio.
La dinamica e il modus operandi lasciano supporre una possibile connessione tra i due furti, anche se al momento non si escludono altre ipotesi. Gli investigatori stanno lavorando per raccogliere ulteriori elementi utili all’identificazione dei responsabili, mentre cresce la preoccupazione tra i commercianti locali, sempre più esposti a episodi di microcriminalità.
Palermo, altro tentativo fallito
Il fenomeno dei furti con spaccata non si limita però a Balestrate. Nella stessa notte, un altro episodio si è registrato a Palermo, in via Castellana. Qui tre individui incappucciati hanno tentato di mettere a segno una spaccata ai danni di una tabaccheria, utilizzando una Fiat 500 rubata. Tuttavia, l’irruzione non è andata a buon fine: i malviventi si sono trovati di fronte una porta blindata che ha vanificato il loro piano.
Nonostante il fallimento del colpo, i tre sono riusciti a provocare danni ingenti all’ingresso e a un distributore automatico di sigarette, prima di fuggire senza bottino. Anche in questo caso, sono in corso accertamenti da parte delle forze dell’ordine per risalire agli autori del tentato furto.
Gli episodi delle ultime ore confermano un’escalation di criminalità locale, con furti sempre più aggressivi e ravvicinati. Una situazione che pone l’accento sulla necessità di potenziare la sorveglianza e i controlli nelle aree più esposte, per restituire sicurezza a commercianti e cittadini.