Mister Cappello un inizio campionato in cui avete affrontato su 4 squadre tre delle prime cinque e sabato ci sarà la quarta big su 5. Sfortuna, ma qualcosa non è andata per il verso giusto, cosa non va nel Città di Palermo?
Diciamo che l’impatto con la categoria è stato piuttosto traumatico, la Serie A non è soltanto costruire tanto e fare bel gioco, hai di fronte squadre attrezzate che la mettono dentro con cinismo, magari dopo aver atteso sornioni per interi minuti di gioco. Insomma dobbiamo cominciare anche noi ad essere più concreti e mettere la palla dentro. La sfortuna, si, anche quella ci ha messo lo zampino, però sono convinto che prima o poi dovrà giraci anche a noi per il verso giusto. Per il momento gli episodi sono stati solo a sfavore. In 4 partite sono successe tante cose e abbiamo preso tanti legni e tanti episodi a sfavore, girerà…
Rimanere aggrappati alla serie A è l’obiettivo dichiarato dalla società, pensa che si possa centrare con questo organico? Qualche tifoso comincia a mugugnare chiedendo rinforzi.
Sono assolutamente fiducioso, il campionato ancora è lungo, conosco bene il mio gruppo e non intendo modificare nulla. La società mi ha dato questa rosa, sarà il mio lavoro cercare di fare più punti possibili per la salvezza con i miei ragazzi. Il tifoso ci sta che critica, anche questo è il bello di questo sport, chiedo loro soltanto di non farci mancare il loro sostegno perché noi ce la stiamo mettendo tutta per uscire da questo momentaccio.
Qualche singolo è venuto a mancare, c’è un problema di condizione o motivazionale?
Non parlo mai del singolo, ma solo del gruppo. Quando si perde lo facciamo tutti insieme, così come quando asbbiamo gioito per i successi. Adesso dobbiamo rimanere tutti uniti, io e i miei calciatori non siamo abituati a perdere, mai nella mia carriera da allenatore era successo di iniziare con quattro sconfitte di fila, ci dobbiamo abituare anche a metabolizzare le delusioni, ci vorrà tempo, ma ne usciremo più forti di prima.
Parlando di calciatori pensa che qualche ragazzo dell’Under 19, che ha cominciato con due vittorie su tre il suo cammino, sia già pronto per il salto di qualità?
Gli under al contrario nostro stanno facendo bene, alcuni di loro sono già aggregati in prima squadra, ma per il momento trovo ancora presto farli esordire, ci sarà anche tempo per loro il campionato è lungo.
New Taranto – Canicattì 9-1 cosa ci dobbiamo aspettare dalla partita di Sabato?
Il Taranto non ci nascondiamo è la squadra attrezzata per vincere il campionato, ma nelle passate stagioni anche noi lo siamo stati e chi giocava con noi dava l’anima, ci faceva sudare sette camicie, contro di noi erano più attenti e determinati. Ecco Sabato dobbiamo essere così, rispetto per la favorita del torneo, ma nessun timore reverenziale, daremo l’anima in campo anche perché battere una big potrebbe essere anche una svolta della nostra stagione.
