Per l’ultimo saluto a Marta, questa mattina nel cortile della scuola media Vittorio Emanuele Orlando di via Lussemburgo a Palermo, decine di compagni di scuola hanno fatto volare in cielo dei palloncini bianchi. La comunità scolastica si é rivista oggi per la prima volta, dopo la giornata di lutto di ieri. E sono stati proprio le compagne e i compagni di classe a ricordare la loro amica in modo così commovente.
Oggi la scuola riapre, provando a ristabilire la quotidiana normalità. Come si deve sempre provare a fare. Ma a guardare i visi semi coperti dalle mascherine dei compagni di classe della prima I e degli altri alunni della Vittorio Emanuele Orlando diventa davvero difficile pensare che ci si possa tornare. La scomparsa della piccola Marta é qualcosa di impossibile da comprendere, non c’é alcuna spiegazione logica che possa giustificare la fine della vita di una bambina di dici anni. Fosse stato un incidente o un malessere é comunque qualcosa che non può essere accettato. Ma é comunque importante conoscere il perché.
Per questa ragione la magistratura, che ha aperto un’inchiesta per accertare la dinamica del decesso, assegnerà nella giornata di oggi l’incarico per l’esame autoptico. Che si é reso necessario perché dai primi esami del medico legale e dai rilievi fatti dai carabinieri non si é riusciti a stabilire con certezza la causa della morte.
Le indagini coordinate dal procuratore aggiunto Ennio Petrigni e dal sostituto Vincenzo Amico, partiranno proprio dall’esito dell’esame autoptico. Che verrà effettuato all’ospedale policlinico di Palermo, dove la salma é stata trasferita nella serata di mercoledì.
La Redazione di Palermo Post, ancora una volta esprime la più sentita vicinanza alla famiglia di Marta.