La Consulta Studentesca dell’Accademia di Belle Arti di Palermo si apre alla città e debutta con il suo primo FestArt

Redazione
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È stata inaugurata martedì sera all’Averna Spazio Open, presso i Cantieri Culturali della Zisa, la prima edizione del FestArt, un evento pensato e realizzato dalla Consulta Studentesca dell’Accademia di Belle Arti di Palermo.
Il FestArt durerà fino a venerdì 7 ottobre e si terrà presso tutti gli spazi dell’Accademia.

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Come ci racconta Claudia Cordaro, la Presidente della Consulta: “lo scopo dell’ iniziativa è quello di unire in un unico luogo tutti i linguaggi dell’Arte in una commistione di esperienze, personalità e culture diverse, così come conosciamo la Sicilia.
E’ inoltre quello di unirci tutt*, studentesse e studenti, artiste e artisti che hanno voglia di donare al pubblico punti di vista differenti, dati dai nostri diversi modi di stare al mondo e di fare arte. Vogliamo fare sentire che la differenza non è discrimine, ma che invece può dare colore e profondità, aprendo il dialogo fra tutt*, senza gerarchie. Desideriamo con forza far sentire alla comunità intera che noi ci siamo, che il pensiero e la creatività possono essere il motore per una società sana”.

Una grande festa, dunque, che in un momento storico così difficile come quello che stiamo vivendo, ci appare come un grido di speranza, ancor di più perché voluto dalla parte più viva, creativa e giovane della nostra società.

Una visione condivisa dalla direzione dell’Accademia di belle Arti di Palermo, come si evince dalle parole del Vicedirettore didattico Daniele Franzella: “Per l’accademia è un momento importante. Il corpo studentesco costituisce la parte fondante della nostra Istituzione e il FestArt per noi significa molte cose. Prima di tutto che c’è una comunità forte, attiva e che con coraggio sa aprirsi al confronto. Credo si senta il desiderio di tornare a stare insieme dentro e fuori le aule, di accogliere il pubblico, di ragionare sui punti di forza e sulle debolezze di ognuno attraverso le pratiche artistiche”.
L’iniziativa è stata fortemente sostenuta anche dallo stesso Direttore didattico Umberto De Paola, che aggiunge: “Festart rappresenta per noi un desiderio di riappropriazione di luoghi e di identità. Tornare finalmente nei luoghi della formazione per sentirsi di nuovo comunità.
Festart è un evento voluto e curato dall Consulta degli studenti nella totale autonomia di scelte e di percorsi.
Spero che possa diventare un appuntamento annuale per segnare una presenza di libertà e passione nel nostro territorio”.

La Consulta Studentesca, inoltre, ha deciso che ogni anno il FestArt avrà un tema diverso: quello scelto per questa prima edizione è – non a caso – “AMNESIA”, un titolo forte, che vuole esprimere il desiderio di tornare a ricordare quanto sia bello stare insieme, quanto sia importante fare rete e quanto sia vitale essere riconosciut* come umani tra gli umani, come esseri viventi in mezzo al mondo.

Messaggi che il FestArt ha voluto comunicare fin da subito al suo pubblico di martedì sera, attraverso una serata ricca di energia ed entusiasmo.
Molti artisti e artiste si sono esibit* al fianco del cantante Francesco Riotta per il suo concerto di apertura del festival: tra i nomi, l’attore e regista Mulè, la cantante Sista Tita – sorella di Riotta, con il quale formano il gruppo “Famiglia del Sud” – e il cantante palermitano di origine nigeriana Chris Obhei.
Ha concluso, infine, la serata il Dj Marco Mancuso, di Nojoke sound.

L’arte ancora una volta si fa mezzo e voce di una comunità che appare pronta – a dispetto di quanto risulta – ad accogliere modi nuovi di stare al mondo e di concepire spazi e tempo.
Lunga vita dunque al FestArt e ad ogni iniziativa che promuova il sano dialogo tra artist* e, più in generale, tra esseri umani!

Di seguito il programma completo degli eventi di oggi e domani:

6 ottobre
10.30-12.30
Workshop Francesco Atanasio, Rievoluzione Motoria (seconda parte). Villa Filippina

16.00
Il Groove di Keith Haring // DANCING CARPET, Laboratorio ludico per bambini dai 6 ai 9 anni, a cura di Sara Bagnati, Villa Filippina.

7 ottobre
16.00-17.30
Workshop Francesco Atanasio, Rievoluzione Motoria (terza parte). Spazio Open Averna, Cantieri Culturali della Zisa

19.00-20-00
Giocoleria, NOZ, Cantieri Culturali della Zisa

21.00
Concerto Roofsize + Das Es. NOZ, Cantieri Culturali della Zisa

Fiorenza Giambona – Palermo Post

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