Si aspettava questo momento da anni e finalmente domenica 28 Novembre entrerà in funzione la nuova stazione ferroviaria di Capaci, nel Palermitano, realizzata nell’ambito dello sviluppo del Passante ferroviario fra il capoluogo e l’aeroporto di Punta Raisi. La fine dell’opera completa resta ancora un miraggio, ma la stazione di capaci può essere una vera e propria manna dal cieloper i tanti pendolari che vi risiedono e potrebbe contribuire a decongestionare il traffico veicolare in entrata e in uscita da Palermo.
“Un grande sogno” – commenta il sindaco Pietro Puccio- “che si sta realizzando, una infrastruttura essenziale che ha visto la sua realizzazione grazie alla sinergia tra Regione, RFI e Comune di Capaci. Un’opera molto efficace per il rilancio dell’economia nel nostro comprensorio considerando anche l’enorme attrattivitá del nostro Comune durante la stagione estiva. Da adesso i turisti che vorranno godere del mare e delle bellezze di Palermo potranno soggiornare a Capaci e spostarsi facilmente in tutta la provincia”.
L’opera, avviata nel 2019 e dal valore di circa cinque milioni di euro, rientra nella tratta C del Passante, finanziato con fondi comunitari Pon. La nuova stazione, interrata, si trova fra via Primo Carnera e viale Kennedy.
«In questi anni di governo – commenta il presidente Nello Musumeci – la Regione ha ripreso a essere protagonista dello sviluppo ferroviario della Sicilia, con l’obiettivo finale della reale intermodalità dei nostri trasporti. La stazione di Capaci, ormai completata come da impegno che avevamo assunto, diventa un snodo strategico, comodo e moderno per i collegamenti fra l’area metropolitana di Palermo, la città e l’aeroporto. Proseguiamo così nella nostra ‘cura del ferro’ per l’Isola che prevede, accanto al rinnovo del materiale rotabile, una crescita delle infrastrutture ferroviarie».
«La stazione di Capaci – aggiunge l’assessore Falcone – rischiava di rimanere una bella idea su carta, a causa di un contenzioso con la precedente impresa che si è poi risolto con l’intervento del Governo Musumeci. Abbiamo costantemente vigilato sull’andamento del cantiere, per completarlo e consegnarlo ai cittadini in tempi ridotti, al netto dei ritardi. Così è stato. Questa infrastruttura, costruita sottoterra per non interferire con la viabilità della città, rappresenterà un’autentica svolta per la qualità della vita a Capaci e in tutto il comprensorio: chi prenderà il treno dalla nuova stazione sarà in meno di venti minuti a Punta Raisi e in mezz’ora a Palermo».
Roberta D’Asta – Palermo Post