L’attaccante laterale destro del Palermo Salvatore Elia dovrà essere operato al ginocchio destro. Il controllo clinico è strumentale effettuato oggi a Roma Villa Stuart ha evidenziato una lesione del legamento crociato anteriore ed una lesione distrattiva del legamento collaterale esterno del ginocchio destro. Il calciatore si era infortunato nel verso della partita di domenica scorsa al Barbera contro il Cittadella e si era già sottoposto a controlli strumentali a Palermo che però non avevano consentito di accettare l’entità dell’infortunio visto che l’articolazione era gonfia e con un edema che nascondeva le lesioni.
Proprio il quadro clinico aveva già messo in preallarme lo staff medico del Palermo che sospettava la rottura del legamento crociato. Il calciatore si sottoporrà pertanto, di comune
accordo con l’Atalanta che ne detiene il cartellino, a trattamento chirurgico per la ricostruzione del legamento. Non sono stati comunicati i tempi di recupero, ma il rischio è che Elia resti fuori circa sei mesi. Campionato praticamente finito per il laterale rosanero, che fino ad ora con alti e bassi aveva comunque dimostrato di avere buone doti tecniche e di corsa.
Contro il Modena al posto del giovane calciatore di proprietà dell’Atalanta giocherà Valente, per il resto della stagione, mancherà un tassello importante se bisognerà continuare a giocare con il 4-3-3, imposto da Corini.
“Quando ero ragazzino e sognavo di fare il calciatore non avrei mai pensato che avrei dovuto passare anche questi momenti. Sono giorni che cerco di trovare un lato positivo e la forza per affrontare di nuovo questa sfida anche se tutto quello che vedo e penso in questo momento è nero”. Lo ha scritto l’attaccante del Palermo Salvatore Elia sulla sua pagina Instagram a proposito dell’esito dei controlli eseguiti a Villa Stuart a Roma che hanno evidenziato la rottura del legamento crociato e la lesione del legamento collaterale del ginocchio destro. Elia si è infortunato domenica nel corso della partita contro il Cittadella. “In questi giorni ho capito che a volte il destino è già scritto – ha proseguito Elia – e che puoi provare a fare tutto il possibile ma quando una cosa ti deve succedere, accade e basta e lì la vita ti mette davanti a delle scelte. Le persone quando guardano le partite pensano che sia tutto facile e che tiriamo solo calci a un pallone. Ma invece il calcio non è solo questo. Devi lavorare a 360 gradi a livello mentale, a livello nutrizionale, a livello fisico non avendo mai la certezza che tutto vada sempre per il meglio e nel migliore dei modi”.
“Quando ti succedono queste cose – ha aggiunto Elia – il mondo per te crolla, le parole iniziano a mancarti e ti ritrovi a dover scegliere se affrontarlo o farti abbattere. Visite su visite sperando che ci sia almeno un dottore che ti dica che stai bene e darti un minimo di speranza ma alla fine ti ritrovi al verdetto finale. Io affronterò questa situazione perché so di poter dare ancora molto e già non vedo l’ora di tornare a farlo. Grazie a tutte le persone che mi hanno scritto, nei prossimi giorni mi sottoporrò all’intervento e poi conterò i giorni uno alla volta per tornare in campo e lo farò tornando ancora più forte di prima”. Nel suo messaggio Elia scrive anche qualcosa sulla squadra e il delicato momento che sta attraversando in campionato. “Un in bocca lupo va anche ai miei compagni – ha concluso – e a tutto il Palermo che non potrò aiutare, ma sono sicuro che si solleveranno da questa situazione nel migliore dei modi”.