Comincia a prendere forma il Palermo targato city football group, tre arrivi fino ad adesso tutti di indiscussa qualità per la categoria, ma soprattutto, tutti tasselli di un progetto tecnico chiaro, cosa che era mancata con il mercato estivo. Un rinforzo per reparto già dentro e adesso si cerca di chiudere per un terzino sinistro.
Corini avrebbe chiesto Martella dalla Ternana, ma il nome non convince Bigon e la società. In effetti il terzino della compagine umbra quest’anno è stato poco più che una meteora e non è certo un giovane di belle speranze da far crescere. La dirigenza rosanero, piuttosto guarda con attenzione al supermarket Samp. La squadra genovese in forte crisi economica ha bisogno di sfoltire la Rosa ed oltre Verre ci sono profili interessanti che in B sarebbero in grado di fare la differenza. Così si sta valutando la pista Nicola Murru, ventottenne cagliaritano cresciuto calcisticamente proprio in Sardegna, un talento puro, mai sbocciato del tutto.
Murru fino al 2017 ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili dal under 17 al under 21, ma proprio con il passaggio in blucerchiato la sua crescita si è arrestata. Palermo sarebbe la piazza ideale per potersi rilanciare nel pieno della maturità calcistica. Da un lato significherebbe scendere, per la prima volta in carriera, di categoria, ma dall’altro avere la possibilità di giocare con continuità cercando d’imporsi nuovamente alla ribalta nazionale, lui che nel 2014 era stato inserito tra i migliori 10 talenti under 20 del mondo dal Daily Mail.
Bigon tenta quindi il doppio colpo dalla Samp per regalare ai tifosi rosanero un girone di ritorno spavaldo, che possa consentire ai siciliani la scalata della classifica, ma soprattutto, con i nuovi innesti, si posano le pietre per edificare il progetto tecnico del futuro con profili che sono un lusso in B, ma che sarebbero una buona base anche per la serie A. Obiettivo questo da cui il Palermo non può sottrarsi per blasone e storia, malgrado le affermazioni di dirigenti e allenatori.